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“Crescere nella cultura della legalità”
Anno scolastico 2011/12
Normativa di riferimento:
Decreto
legge n. 137 del 01 settembre 2008
articoli
77 e 87 della Costituzione
D.P.R.
8 marzo 1999, n. 275
L.
28marzo200 3
L.R..
n,12/2000
L.R. n.39/1985
D.M.
12-09-2003
ll
presente Progetto è stato illustrato nella trasmissione “Fuoriclasse” di Rai Educational dai docenti Adriana Merolla e Concetta
Silvestri nella puntata
”L’ora legale”
trasmessa su Rai tre il giorno 23 maggio 2008.
CONTESTO EDUCATIVO-DIDATTICO
L'Istituto comprensivo"C.D.82°S.M.S.
D'Acquisto"opera in un
quartiere alla periferia nord di Napoli, caratterizzato
da un evidente
disagio relazionale e un forte rischio di devianza.
Il divario esistente tra la cultura della scuola e la
cultura della strada
fa si' che le varie forme di dispersione scolastica
siano sempre in
agguato.
E palese la difficolta' di attuare un'integrazione tra le parti sociali in
oggetto per la diversita' di valori e di linguaggi, nonostante
la
poliedricita' di competenze del corpo docente e la
forte motivazione
pedagogico-didattica dello stesso.
Una scuola che voglia recuperare fortemente la propria
visione
educativa deve saper ascoltare i bisogni dell’utenza, per
porsi come
risorsa per la crescita della dignita' di tutte le
persone.
L'educazione alla
legalità, intesa come acquisizione
di una coscienza
civile e come promozione di una cultura del rispetto
delle regole di
convivenza sociale, e' e deve essere,
l'obiettivo primario soprattutto nel
nostro territorio dove forte è l'esigenza di rimuovere i fenomeni di disagio.
La
cultura della legalità deve orientare a
"saper vivere"attraverso situazioni operative di
"ricerca-azione", in cui gli alunni possano scoprire il senso di
responsabilità, l'autostima, la sicurezza
Il percorso progettuale potrebbe
essere articolato su tutti le classi
dell’Istituto
FINALITA' DEL PROGETTO
1. Ricercare i valori della dignità umana,
2. Sollecitare la responsabilità individuale e
collettiva,
3. Stimolare il rispetto degli altri, con l’intento di educare tutti alla solidarietà.
4. Far crescere negli alunni, e soprattutto nelle
famiglie, il valore e il ruolo che
ogni individuo ha nel processo di crescita culturale e sociale in una società civile;
5. Stimolare la coscienza civica.
OBIETTIVI GENERALI
1. Favorire l' acquisizione dell'identità personale,
civile, sociale;
2. Accrescere la capacità di lavorare in gruppi nel
rispetto dei ruoli
3.
Educare all'interiorizzazione delle regole come
strumenti
indispensabili
per una civile convivenza.
4.
Sviluppare competenze comunicative ed espressive.
5.
Educare all'ascolto.
6.
Potenziare la consapevolezza di "sé".
7. Stimolare l’autostima
8.
Sviluppare la creatività di pensiero, di linguaggio e
di relazione.
9.
Sensibilizzare all'accoglienza dell'altro nelle varie
situazioni.
10.
Acquisire la capacità di discutere, affrontare
problemi, indicare soluzioni.
11.
Capire che la pluralità dei soggetti è una ricchezza
per tutti.
OBIETTIVI SPECIFICI
RICICLAGGIO
l)Rispettare l'orario per la raccolta dei rifiuti e comprendere
il
perché di tale regola;
2)Comprendere che per mantenere pulito l'ambiente è
necessaria
la collaborazione
di tutti;
3)Comprendere l'importanza del riciclaggio per la
salvaguardia
della salute propria e degli altri;
4)Familiarizzare con le Istituzioni preposte mediante
incontri con
rappresentanti delle Stesse, finalizzati ad una
maggiore e più
corretta conoscenza del loro operato e delle loro
attività.
ENERGIE RINNOVABILI
1)
Conoscere le tre rivoluzioni industriali: quella del
carbone e della macchina a vapore, quella dell'elettricità e del motore a
scoppio, quella dell'energia atomica e dell'informatica
2)
Comprendere come le tre rivoluzioni industriali hanno toccato in profondità la nostra vita
quotidiana.
3)
Analizzare
come i nostri comportamenti possono sconvolgere in maniera catastrofica
gli equilibri naturali e possono distruggere la nostra stessa vita.
4)
EDUCAZIONE AMBIENTALE
l)Scoprire nuovi aspetti del rapporto uomo-ambiente;
2)Comprendere l'importanza della protezione della
natura;
3)Acquisire comportamenti corretti nei confronti
dell'ambiente;
4)Effettuare piccole indagini miranti
all'approfondimento della
realtà
territoriale;
5)Familiarizzare con le Istituzioni preposte mediante
incontri con le
Stesse, finalizzati ad una maggiore e più corretta
conoscenza del
loro operato e delle loro attività.
1 )Conoscere e rispettare le regole fondamentali del
codice stradale;
2)Acquisire atteggiamenti conformi al rispetto del
codice della strada in qualità di pedoni;
3)Effettuare piccole indagini sui giochi pericolosi di
strada;
4)Familiarizzare con le Istituzioni preposte, mediante
incontri con
rappresentanti delle Stesse, finalizzati ad una
maggiore e più
corretta conoscenza del loro operato e delle loro
attività.
EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA DEMOCRATICA
1 )Leggere nel quartiere e nel contesto sociale di
appartenenza forme
larvate e non dell'illegalità;
2)Effettuare piccole indagini su forme di illegalità evidenti;.
3)Favorire lo sviluppo del senso di responsabilità,
della
socializzazione consapevole e del senso del dovere;
4)Acquisire una coscienza civile democratica, stimolando
l'autovalutazione comportamentale;
5)Familiarizzare con le Istituzioni preposte mediante
incontri con
rappresentanti delle stesse, finalizzati ad una
maggiore e più corretta
conoscenza del loro operato e delle loro attività.
ANALISI DI ILLEGALITA' DANNOSE E
PERICOLOSE
1 )Conoscere i vari tipi di sostanze stupefacenti e
analizzarne gli
effetti fisici dannosi;
2)Conoscere le i rischi delle droghe;
3)Familiarizzare con le Istituzioni preposte mediante
incontri con
rappresentanti delle Stesse, finalizzati ad una maggiore
e più corretta
conoscenza del loro operato e delle loro attività;
incontri con ex tossicodipendenti appartenenti alla Comunità terapeutica “La Sorgente” di Miano
(Napoli).
Tutti gli
obiettivi specifici trattati saranno trattati in modo più dettagliato ed
approfondito nelle classi della scuola di I grado del nostro Istituto.
METODOLOGIE
Conversazioni guidate;
ricerca-azione;
articolazione gruppi di alunni per classi aperte e
parallele;
formazione di laboratori grafico-pittorici,manipolativi;
partecipazione ad incontri con Enti Esterni;
didattica attiva:problem-solving,brain-storming.
RISORSE STRUTTURALI E MATERIALI
Materiale di facile consumo;
Regolamento stradale;
Costituzione Italiana;
Leggi antidroga;
computer, videocamera,macchina fotografica.
PARTNERS COINVOLTI
Docenti interni;
Responsabili POLIZIA CARABINIERI;
Responsabili GUARDIA DI FINANZA;
Responsabili COMUNITA'TERAPEUTICHE;
Associazioni impegnate sulla conoscenza del risparmio
energetico ed energie rinnovabili
GENITORI.
DESTINATARI
ALUNNI di tutte le classi della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado
dell’Istituto
TEMPI
Da settembre a
giugno in orario curricolare
Napoli,
29 giugno 2011
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