La storiella del chi e del che
Presenta i suoni chi e che
insieme ai
suoni
ca co cu,
raccontando la
seguente storiella, per dare vivacità
alla lezione e far sentire le letterine
come qualcosa di animato.
(Devi
stimolare la loro fantasia
e alimentare
il clima di gioco
che è necessario
creare nella
classe)
Un giorno la
letterina "c"
incontrò nel
bosco la
"a" si misero a braccetto
e si chiamarono
"ca" e nacquero
le paroline
"casa" "cane"...,
così successe con la "o"
e si
chiamarono "co",nacquero
le
paroline "cono" -"coda"
e con la "u"
e si chiamarono
"cu" e
nacquero le paroline
"cucina"
"cuore".
Ma quando si avvicinò
la
"e" la
situazione
precipitò, perchè
alla "c"
era antipatica
la
"e",.... perchè????
Perchè è troppo
complicata nella
forma, é
vero bambini?
Si sale...si gira si
incrocia
si scende...troppo
difficile!!!!!
Tanto che abbiamo dovuto
disegnarla per terra e
camminarci sopra per
capire i movimenti...
vi ricordate bambini?
E così la "c"
cominciò
a litigare ,
tanto che la
sentì la "h" , la
letterina
fatina , che vuole
sempre la
pace,così si mise
tra loro
due e la "c" si
calmò perchè con
la "h "
in mezzo non
vedeva più
la "e",
nacque il suono "che"
di
chele , di cherubino.
Fai attenzione, quando
richiami il suono
che
,non dire "che si scrive con la "c"di cane
ma con la
"che" di chele, è molto importante che
il bambino associ quel
suono a quel disegno.
(Continua la
storiella con la chi indicando la
"i" come quella
vocale antipatica che con quel
cappellino in testa si
dà sempre tante
arie......Ripeti tutto con la
"g"
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