Non sono vere poesie ...diciamo che mi sono un po' divertita a
scrivere in rima per qualche amica che me l'ha chiesto...senza alcuna
pretesa
Le mie poesie
Per
la maestra Lina
La nostra
scuola certamente andrà in crisi
con la pensione
della maestra xxxisi.
Della Taddei è
una colonna portante
senza di lei
chi ci fa da garante?
La
struttura potrebbe crollare,
un Architetto
dobbiamo chiamare!
Sempre alla
moda e ingioiellata
Per l’ eleganza
è stata ammirata
Ci mancherà la
sua presenza
che appariva
con frequenza
comunicandoci
con prudenza
che durante la
compresenza
c’era da
coprire qualche assenza.
A Taranto se ne
vuole andare
Ma ogni tanto
deve venirci a salutare
Altrimenti
tutti andremo fin là
E nella sua
nuova casa ci ospiterà!
(Dedicata alla nostra vicaria che ci ha guidato perpiù di 20 anni)
Per
la maestra Rita
La
maestra Rita non ha eguali
Ce ne
vorrebbero dieci per essere alla pari
Diligente nel
suo lavoro
Il tempo per
lei è oro
La crescita del
bambino è il suo unico interesse
Ogni
insegnamento con lei resse.
Come docente
unico ha cominciato
Il modulo poi
ha accettato
E con il
sostegno ha completato.
Nobili sono i
suoi sentimenti
Superflui per
lei sono i commenti
Un consiglio è
sempre pronta a dare
La sua serietà
possiam tutti ammirare
Qualche collega
i figli a lei ha affidato
e la formazione
migliore ha così loro assicurato
(Dedicata alla maestra che ha insegnato
ai miei figli)
Per
la maestra Lucia
Certamente le
mancheremo
Di noi non può
fare a meno
Insegnare per
lei è un diletto
Ai suoi alunni
dà tanto affetto.
Scrupolosa
nell’insegnare
Con lei tutti
sanno studiare
Il sorriso non
le manca
Anche quando la
vedi stanca.
(Dedicata alla maestra Lucia che ho conosciuto poco ma di cui ammiro tante
doti)
Ecco la poesia composta con l'aiuto
degli alunni della Quarta A
A
Natale si può
A natale puoi aiutare
chi la festa non può fare
chi non ha nulla da mangiare
chi non ha nessuno da amare.
Come sarebbe bello
far sedere alla nostra tavola un
poverello...
abbracciare anche chi non è nostro
fratello.
Tutto questo si può fare
se il Bambinello sappiamo ascoltare.
A Betlemme è nato Gesù
perchè chi è triste non soffra più
Ecco la poesia composta con
l'aiuto degli alunni della IV B
Natale per noi
Per
noi Natale è amore
e
lo aspettiamo con stupore
In
ogni casa c'è tanta gioia
e
non c'è più spazio per la noia
per
le strade c'è molta luce
che
ad amar tutti ci conduce
Ogni
persona vorremmo abbracciare
perchè
è una festa singolare
In
una grotta il Bambinello è nato
è
tanta gioia ci ha portato.
Se
ogni cuore capisse Gesù
le
guerre, l'odio e le ingiustizie
non
ci sarebbero più
Napoli
mia!
A vedè chesta munnezza
na raggia (rabbia)t'accarezza
e te mette nu rancore,
ca a luasse(toglieresti) sta schifezza!
Nel sole e nel mare è la tua bellezza
mo'sei sol nu mare di scelleratezza!
E sacchette song assai
Pare ca nun se levarranno mai
Ma la colpa di chi è?
Di chi scarica su di noi
la vergogna dei malaffari suoi!
I cumuli si sono alzati
e un cartello ci ha impressionati
Nunn ve’ pigliat ci simme affezionat
Solo l'ironia dei Napoletani dà la speranza nel domani
Natura amica
L’aria fresca pulita e frizzante
Se la respiri ti senti un gigante.
L’acqua limpida e gorgheggiante
dalla sorgente esce costante
sulla tua tavola vuole arrivare
senza sostanze da
disinfettare.
La Terra bella e rigogliosa
Dio l’ha creata fertile e armoniosa
Il fuoco potente e pericoloso
arma potente per l’uomo furioso,
è un caldo amico nel mio camino
e mi riscalda con mamma vicino.
Ecco il bello di questo mondo
ma con l’uomo sta andando a fondo.
Allora il gatto si ribella
Con la mucca e la gazzella
I fiorellini fan capolino
tra una busta e un barattolino
Basta !!!– dicono- Noi vogliamo
quei prati verdi che tanto amiamo
e se il progresso produce questo
l’uomo che ci abita non è onesto
Le strade pulite e il mare blu
noi non chiediamo nulla di più.
(scritto per la
manifestazione finale del progetto "La natura amica" Scuola dell'Infanzia "Paraggio" di
Bellizzi(Sa)
Per te
E’ arrivata la pensione
a volte attesa a volte odiata
e ora aumenta la tensione
nel veder la nostra amata
una “specie in estinzione”
salutarci emozionata.
Tu per noi sei una colonna
e non solo una prima donna
A settembre che faremo?
Certamente crolleremo!
Un pilastro mancherà
e con lui la tua bontà
il tuo amore, la dedizione
con cui curavi ogni lezione.
Senza te sopravviviamo
e un piacere ti chiediamo
quando puoi vieni a trovarci
solo tu puoi confortarci.
(scritto per per la festa di pensionamento di una docente della Scuola dell'Infanzia
"Paraggio" di Bellizzi(Sa)
Un cornetto x 4
Questo cornetto non e' come appare,
ben quattro onomastici vuole rappresentare:
SAN NICOLA sta per arrivare
e Nicoletta vuole festeggiare.
L'IMMACOLATA si celebrera'
e anche per Concetta un augurio ci sara'.
Ma con dicembre, senza dubbio, si sa,
la cara Lucia un dolcetto ci da'.
Se ne accorge Maria e dice:
" Ragazze non si fa",
senza di me non si festeggera':
a Settembre non ci sono stata
e ora con voi sono alleata!
Con l'euro tutto si raddoppia
e per sopravvivere è meglio fare coppia!
Ma sei stanco di tagliar le spese?
Un rimedio c'è se hai piu' pretese,
giocare questi numeri dovrai
6( S.Nicola)- 8(Immacolata)-12(S.Maria)- 13(S.Lucia)
e se sei fortunato vincerai!!!
Commissione festeggiamenti
che dal Fondo di Istituto
non avrà niente
(scritta per
festeggiare gli onomastici delle mie colleghe e il mio.)
Per Palma
Una Palma d’oro per noi sei stata !
Non da Cannes sei arrivata
ma tanti onori ti sei meritata.
Sei indubbiamente una regina,
dei fornelli e della cucina.
Il tormento dei fornitori
che dovevan tirar fuori
merce fresca e conveniente,
e vendevano un bel niente
se a Palma non garbava
quella mela che assaggiava.
E che dire dei bambini
Che, ignorando la Gelmini,
tutti allegri e sorridenti
mettevan svelti sotto i denti
ogni piatto saporito
che veniva da lei servito
“Bis- bis” gridavan tutti
Non vedevan cibi brutti.
E chiedevano alla mamma
ma perchè non vai da Palma
per imparare a cucinare
come solo lei sa fare?
Scritta per il pensionamento della cuoca Palma della Scuola dell'Infanzia "Paraggio" di
Bellizzi(Sa)
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