Vieni all’”happy hour”
di Concetta Silvestri
Personaggi
in ordine di apparizione:
1.
Giacomo cliente
2. Pippotto proprietario
del bar
3.
Vanessa cameriera del bar
4.
Lusy cameriere del bar
5.
Pasquale cliente
6.
Michela cliente
7.
Agostino cliente
8.
Gaetano cliente
9. Maria cliente
10. Andrea cliente
11. Genni amico di
Lusy
12.
Roberto venditore
13.
Carmela moglie di Pippotto
14. Monica figlia di
Pippotto
15.
Raffaele figlio di Pippotto
16. Marco cliente
17.
Veronica amica di Raffaele
18.
Katia amica di Veronica
Primo tempo
La scena si svolge in un bar di
periferia dove sono soliti incontrarsi i ragazzi del quartiere.
Dietro il grosso bancone c’è Pippotto,
il proprietario, Vanessa,una cameriera molto socievole, pulisce i tavoli.
Entra Giacomo vestito con enormi occhialoni con papillon
di colore vivace che non ci azzecca affatto con il gilet, i pantaloni che gli
arrivano quasi sotto le ascelle sorretti da bretelle e la loro lunghezza arriva a coprirgli poco più
che il polpaccio (caviglie scoperte).
Giacomo:
Caro Pippotto mio bello …come va!
Pippotto:piano
con le avances…non sei il mio tipo!!!!!!
Giacomo:
ma quali avances…. magari avanzasse ….qua, con l’euro non avanza più niente…e se per puro caso
riuscissi a mettere qualche cosa da parte ….non l’andrei a dire in
giro……. perché tu lo sai come funziona…lo viene a sapere il governo e
quello ti gira sotto sopra …ti sbatte
come un tappeto…fino a quando non ti fa
cadere dalle tasche fino all’
ultima avance.
Pippotto:Non
me ne parlare…sto ai piedi di Pilato!!!
Giacomo:E
chi è?
Pippotto:
Pilato…Pilato…non te lo ricordi?
Giacomo:Scusami
ma non lo conosco…forse l’avrò anche visto, ma in questo momento mi sfugge….
Pippotto:Ma
è un modo di dire….Giacomì ..nientemeno mi fai passare pure il genio di
sfogarmi un poco!
Giacomo:Ah…e
tu basta che le dici le cose…dici :
Giacomì vieni qua che mi voglio sfogare…io mi preparo….!Ehhh lo so!!! ….ogni tanto hai
bisogno di un amico sincero …di una spalla su cui piangere!!Altro che
psicologi….psicofarmaci….qui ci vuole uno psicoamico….
Pippotto:Psico….amico…mai
sentito!
Giacomo:
…un amico che ti conosce psicologicamente…al quale puoi dire tutto…con il quale
ti puoi confidare, al quale puoi
raccontare tutte le tue tensioni …i tuoi problemi…. sicuro di essere ascoltato …questo è uno psicoamico!
Pippotto:Eh,
hai ragione!! è proprio quello che ci vuole per me…ma dove le trovi oggi
persone disposte ad ascoltare….amici veri…con cui confidarsi…oggi è tutto un fuggi fuggi…non
sai nemmeno chi ti abita accanto…mi manca una spalla su cui piangere!
Giacomo:Pippotto
e …che problema c’è , ci sto qua io… dimmi tutto quello che
ti affligge e se ti posso essere utile… per me è un piacere darti un aiuto…. Ci
conosciamo da tanto tempo… però…. Ti posso chiedere una cortesia?
Pippotto:Dimmi
,….dimmi…
Giacomo:Basta
che non ti appoggi sulla spalla…tengo un dolore…avrò fatto uno strappo….ho un
male!!!..(Giacomo fa una smorfia di
dolore e si massaggia una spalla)
Pippotto gli dà una pacca su quella spalla
Pippotto:Grazie…vale
l’intenzione!
Pippotto
si avvicina e guarda in viso Giacomo
Pippotto:
Ehi, Giacomo, ma ora che ti vedo meglio
alla luce….ma …. che faccia tieni, stasera ?
Giacomo:Te
lo giuro che è la mia …me la porto sempre appresso…ci sono affezionato…sai dopo
tanti anni…anche a un cane ci si affeziona!
Pippotto:che
è la tua…. me ne sono accorto…purtroppo!!!! …
Giacomo:Quel purtroppo…mi dà fastidio !
Pippotto:
…..è un purtroppo …da amico
sincero….…purtroppo!!!!
Giacomo:Eh…si
dice sempre così con la scusa dell’amico sincero si sbattono in faccia i
complimenti più terribili!..... ma come ti sei ingrassato…iiiih!!!!oppure: gli
anni passano per tutti!!!bello questo vestito… ce l’avevo anch’io….l’ho buttato
l’anno scorso!!!!
Pippotto:Giacomì del male non si può dire
bene!!!!Ma non scendiamo nei particolari….. . Ma che ti
è successo come sei pallido… non ti senti bene?
Giacomo:Pallido?
Pallido nel senso di bianco…cadaverico…ohhh mamma!!!cadaverico….che brutta
parola!…(si passa la mano sulla fronte) pensandoci bene…. mi pare pure a me che non mi sento bene….
Pippotto:Vanessa vieni qua … come lo vedi a
Giacomino stasera?
Vanessa, una cameriera abbastanza
prosperosa e molto molto socievole, si
avvicina
Vanessa:Effettivamente
stai conciato un poco male!!! …
Giacomo:
….ma perché….. che è….. successo?(con la
voce tremante)
Vanessa:hai
una faccia da brivido…più di quella normale!!!!
Giacomo:
No, non me lo dite ?
Pippotto:troppo
tardi!!!
Giacomo:
Pippotto…non fare così…. lo sai che io sono un tipo suggestionabile
Pippotto:Te
lo giuro non è come lo scherzo di ieri sera…ora stai più male….
Giacomo:Mi
hai convinto… …. ora che ci penso un
attimino…. …hai ragione… … non sto bene…sì…sì….non mi sento bene… … che cosa
strana…. Se non me lo dicevi tu…..non me
ne accorgevo nemmeno.….ma ora che succede …. ….mi tremano pure le gambe….!!
Pippotto:Una
sedia ?
Giacomo:Ehhhh…sììììì(con una faccia da ebete e un filo di voce)
Pippotto:una
sedia per Giacominooooo!!!!.
Corre Lusy, il cameriere gay, che si precita ancheggiando
Lusy:
Povero Giacomo…. siediti ….siediti,…. Abbandonati , anche stasera, tra le mie braccia.
Pippotto:Lusy….Non
perdi occasione, eh? Ma non lo vedi che, stasera, sta passando veramente all’altra sponda?
Giacomo:
(con un filo di voce)Ma di quale
sponda stai parlando???
Pippotto:Tu
pensa a morire, al resto ci pensiamo noi.
Giacomo: a questo mondo….. è meglio che ognuno si guarda i fatti suoi!
Giacomo: a questo mondo….. è meglio che ognuno si guarda i fatti suoi!
Pippotto:a
questo mondo!!!
Stanno tutti intorno a Giacomo, seduto su una sedia, e Pippotto gli sistema le gambe sul tavolino
Giacomo:Eh,
hai ragione…(si abbandona di nuovo e con
un filo di voce…)ancora mi devo
abituare all’idea!!!! …
Lusy:Non
ti preoccupare tu pensa a trapassare, all’altra sponda giungeremo insieme….!!!!
Giacomo:
…è proprio questo , quello che mi preoccupa!
Lusy: …rilassati ora…rilassati…Ma che ti
senti, dici tutto a Lusy tua?
Giacomo:Ma
io non lo so …io ….io prima stavo bene,
anzi mi sentivo anche un poco
spiritoso…euforico…..esilarante…..
Lusy:
Ahhh, ….non stavi bene!!!!!
Giacomo:…..
ora non ci capisco niente più…
Vanessa gli tiene la mano
Vanessa:Ah…un
peggioramento improvviso? e questo è un fatto di circolazione ….io di
circolazione me ne intendo!
Lusy:
Lo so…lo sanno tutti….!!! …..sul tuo pianerottolo dobbiamo mettere un vigile
urbano… ….no poverino….un semaforo …..è meglio…!
Vanessa:
Invidioso!!!!
Pippotto:
Ma vi sembra il momento di parlare di
queste cose….. davanti a un morto?
Giacomo:Aspettate…..!!!può
darsi che mi riprendo…. ….
Vanessa:
Noooo!!! Non puoi farci questo….noi siamo tutti qua per
vedere come va a finire… e tu vuoi tornare indietro?? …ora devi morire e
basta!!!!…sai come ci rimane male Pippotto…E’ vero Pippotto che ci rimani
male??
Pippotto:
Giacomì questa è pubblicità gratuita…. Mi dispiace…ma si salvi chi può…con
l’euro non avanza niente…l’hai detto tu …non è vero? Sai la gente…. i pianti
…acqua …birra…. coca cola….eh….si fa quel che si può!!!!
Giacomo:Ah….ho
capito!!! E datemi un altro po’ di tempo in quattro e quattr’otto…mi devo
concentrare…poi ….devo fare il testamento…(sempre
con un filo di voce e con affanno)
Lusy:E
che devi testamentare … tu non tieni nemmeno gli occhi per piangere!!!
Vanessa:
Uhhh, mammà…. ….qui le cose stanno precipitando…Giacomino(gli dà qualche schiaffetto sulle guance)Giacomino…..…scusami ma per
il tuo bene…e anche per il mio….qui ci vuole una respirazione bocca a bocca….
Lusy:
Respirazione?Ho sentito bene? Serve una respirazione bocca a bocca ?….l’
esperta in queste cose sono io…. …diamo
a Cesare quello che è di Cesare
Lusy dà una spallata a Vanessa e si
precipita su Giacomo , cercando di avvicinarsi alla sua bocca
Giacomo
si alza di scatto…
Giacomo:
A chiiii? E mica sono Cesare io?Poi viene Cesare e vuole la respirazione da me!!!
Lusy cambia subito tono
Lusy:
Cesare? …..E’ bello?
Pippotto con aria di rimprovero
Pippotto:Lusy
riordina i tavoli per piacere!
Lusy:Oh,
scusate …. mi sono lasciata un po’ andare….
Lusy entra ed esce per prendere dei
vasetti di fiori che mette sui tavoli.Pippotto sta dietro al banco e lava
..mette in ordine. Giacomo si avvicina al bar, prima cammina piano piano e poi con passo normale
Pippotto:Bravo Giacomino… la tua birretta giornaliera?????… recupero almeno
quella!!!
Giacomo:Eh,
ci voleva proprio…l’ho scampata bella stasera, eh?
Mentre Giacomo beve entra Pasquale, l’amico del
cuore di Giacomo,un ragazzo con pochi capelli,
accomunato dalla stessa fissazione per le malattie
Pasquale(grida molto forte): Giacomo!!!:
Giacomo, che si stava rilassando dopo la
paura, fa un salto per la sorpresa e
sputa tutta la birra addosso a Pasquale
Pasquale:
Che schifo!!!! Mi hai sputato addosso!!!!
Giacomo:Ma
sono questi i modi per salutare un ex
morto?
Pasquale:Datemi
dei fazzoletti presto!!! fatemi liberare da questa schifezza!
Pasquale si asciuga e poi si passa uno
spray
Giacomo:Che
cos’è
Pasquale:l’ammazzabatteri…non
lo conosci?
Giacomo:Fammi
vedere…questo è una meraviglia!!!
Pasquale:.Questo
cancella tutta la comitiva di batteri che mi hai lanciato addosso!!!Ora i tuoi
amichetti stanno così(!caccia la lingua
da fuori e storce gli occhi):… con un getto di questo spray diventi più sterile di una camera operatoria!!!!
Giacomo:
me lo compri ? Domani ti porto i soldi!
Pasquale:Perché
non facciamo il contrario?.... è meglio!
Giacomo:Mamma
mia e come sei venale…troppo attaccato ai soldi…troppo!…quant’è?
Pasquale:20
euro…ben spesi……
Giacomo mette le mani in tutte le tasche
e alla fine , si toglie le scarpe perchè si ricorda che li aveva nei calzini .
Giacomo:Pippotto….mi
dispiace…per la birra …domani..
Pippotto:Lo
sapevo che alla fine ci vado sempre di mezzo io!!!Segno…ehhh…io segno…ormai c’è
una pagina tutta tua, sulla mia agenda!!
Giacomo:Ma
che onore!
Pippotto:
Oltre al danno anche la beffa!
Pasquale:dicevi
prima…il fatto del morto…che è successo?
Giacomo:Stasera
l’ho scampata bella…mi volevano fare la respirazione bocca a bocca!....stavo
facendo perfino il testamento…
Pasquale:di
cosa???
Giacomo:testamento
spirituale…va bene!!!!(alza la voce
scocciato)E basta con la storia del nullatenente…io mi sento più ricco di
Berlusconi!!!
Pasquale:Ma
è fantastico…spiega come fai…sarà un elisir di lunga vita…io mi sento sempre un
morto di fame!
Giacomo:Io
sono ricco di valori!
Pasquale:Bollati…?
Giacomo:
Nientemeno che qua appena si parla di valori… si pensa solo ai francobolli…io parlo dei valori veri…
… …..della morale…. dei principi…sono questi la
vera ricchezza…quelli … che ti
riempiono la vita… … ti danno
il gusto di credere nelle cose che fai!
Pasquale:e
non lo dire troppo forte …se no ti sente Prodi ( se cambia il governo cambia il
nome)e mette subito una legge sui valori… “Valori mobili o immobili”… e si
piglia pure questo…(si siedono)….. ma
che mi dicevi prima?........che ti è successo?
Giacomo:Mi
sono sentito male …..stavo per morire…
Pasquale:Ma
che dici…veramente!!!!(sorride e si aggiusta
meglio sulla sedia )fammi sentire…racconta …racconta….tutto
dall’inizio?...ahhhhh!!!!(ride forte) lo
sai che queste cose mi piacciono troppo…veramente stavi morendo?Ahhhh!!!
Giacomo:Embè….
Questo mi pare che mi sfotte….E’ meglio
che me ne vado…
Cerca di alzarsi ma Pasquale lo ferma
per il braccio
Pasquale:E
stavo scherzando…no? e dai siediti…l’importante è la salute!
Giacomo:Questo mi sfotte!...Buonasera a tutti!(Giacomo
si alza di nuovo velocemente ed esce)
Pasquale:ma
che ho detto di male! Bah!
Vanessa
si avvicina a Pasquale e lo saluta con
due baci sulle guance
Vanessa:
Ciao Pasqualino…è da un po’ che non ci
si vede…sempre di corsa…eh?
Pasquale:Bella
pacioccona…sempre in forma tu?…
Vanessa:Ehhh!..si
fa quel che si può…bisogna anche aiutare un po’ Pippotto….dare un po’ di luce
al locale … …
Pasquale:Ah….lo
so….. a te non manca modo!
Vanessa:Ora
mi fai arrossire!!(Vanessa fa finta di
intimidirsi)
Pasquale:E
quando arrossisci tu…..manco con la
febbre a quaranta!
Vanessa:Sei
sempre il solito giocherellone!ehhhhh!Ma siediti un po’…vai sempre così di corsa…stai sempre insieme a quel
fissato di Giacomo!
Pasquale:Ehhh,
fissato!....!Pulito! asettico!!!
Vanessa:…
e a me non mi guardi nemmeno!
Pasquale:Ma
no! Ma che dici lo sai che ti ammiro molto…
Vanessa:Davvero?E
per che cosa mi ammiri?
Pasquale:
ma per le tue scollature, no!!!
Vanessa:Solo???Per
cos’altro mi ammiri?
Pasquale:Cos’altro?perchè…cos’altro
metti in mostra?
Vanessa:Ma
le mie qualità!
Pasquale:Ah…le
qualità…eh …scusami…sì certo..tante qualità… Pippotto va dietro le quinte
portando delle bottiglie, Lusy sta sempre nel locale e spolvera, Vanessa
rimane vicino a Pasquale e lo
accarezza sul collo.
Pasquale
:Vanessa e ora…. perché fai così…. .. ….mi fai venire il freddo addosso!
Lusy:Vanessa….. hai capito che gli fai venire il freddo
addosso…va a finire che a questo
veramente ce lo perdiamo!!!!
Vanessa continua ad accarezzarlo e
Pasquale comincia a ridere..
Pasquale
:Vanessa mi fai il solletico….ma che mano leggera che hai…
Pasquale ride ancora più forte
Pasquale
:Dai smettila il solletico non lo sopporto….
Lusy:
(si rivolge al pubblico, con tono
effeminato)San Francesco manda il
pane a chi non tiene i denti…
Pasquale
si alza e scappa dall’altra parte del palco ,Vanessa, con aria scocciata, esce di scena
Entrano
Gaetano e Agostino due ragazzi frequentatori abituali
Gaetano:Bella
gente come va?
Gaetano guarda Pasquale
Gaetano:Scusami
, Pasquale, non ti avevo visto!
Gaetano si gira e accarezza tre
volte un corno molto grande rosso che
estrae dalla tasca , Agostino si
avvicina a Pasquale
Agostino:Pasquale
allora …… come va? Ti è venuto ancora quel benedetto ciamurro?
Lusy parla uscendo di scena sempre
ancheggiando
Lusy:
Lasciatelo stare che già prima teneva il freddo addosso!
Gaetano:Primi
sintomi del ciamurro!!!!
Pasquale
:Eh, sì prendetemi in giro,
prendetemi!!!…..Sulla mia tomba scriverete”Te l’avevo detto che non mi
sentivo bene”
Gaetano:Bella
…bella frase…già ti vedo tra due lumini ….Pasquale ….farai un figurone…credi a me … sarai più bello da morto che da vivo!!!
Agostino fa un grosso respiro, si frega le mani e gira avanti e indietro per
il palco
Agostino:Pasquale
, vieni a sederti un poco qua ….con noi
Agostino e Gaetano si avvicinano
ad un tavolo e si siedono
Gaetano:Vanessa portaci qualcosa di buono…(rientra Vanessa)qualunque
cosa basta che non superi …i 2 euro…Agostì…un euro a testa va bene?Pasquale
vuoi partecipare pure tu alla spesa?
Pasquale:
tutta la mia ricchezza…è per il mio amico Giacomino
Agostino:L’hai nominato tuo erede universale?
Pasquale:No!
Spiritoso…Gli devo comprare una rarità…l’ammazzabatteri!
Vanessa:Pagamento
anticipato!
I
due danno un euro a testa e Vanessa esce
Gaetano:No!
Pasquale…io devo capire! Pasquale io ti
voglio bene!
Pasquale
:E’ una proposta?..... Ci devo pensare!
Gaetano:Nemmeno
se fossi l’ultima cosa che respira sulla faccia della terra !
Pasquale
:Sei cattivo!(fa un gesto con la mano un
po’ da effeminato, per prenderlo in giro)
Vanessa rientra con una bustina di patatine che distribuisce
su due tovaglioli di carta ai due amici, guarda Pasquale per dire “a te
niente”ed esce di nuovo facendosi notare,
si aggiusta il vestito, si
sistema la scollatura
Agostino:Pasquale
,siamo seri…, noi vogliamo farti un discorso onesto
Pasquale
:(si raddrizza sulla sedia e si
mette in posizione molto attenta)
Mi volete restituire le mie belle 50
euro?
Gaetano:Ehhhhh,
come sei attaccato alle cose mondane …ricordati che devi morire!
Pasquale
:E tu ricordati che mi devi prima
restituire 50 euro se no, non
muoio!!!Tieh!!(fa un gestaccio)
Agostino:
Eccoli…(mette le mani in tasca e non li
trova)
Pasquale
:Li hai lasciati sul comodino!!!!
Agostino:E
come fai a saperlo?
Pasquale:
Riflesso condizionato…mani in tasca….soldi sul comodino! Mi avete fatto fare la fine del cane di Pavlov,
Agostino:E
dai non esagerare quello è uno spennato…tu qualche peluzzo qua e là ce l’hai
ancora!
Pasquale
:ma che hai capito?
Agostino:il
cane di Paolo…quello sciancato!
Pasquale:sono
sempre i migliori che se ne vanno!!!!Gli
ignorantoni restano! (alzando la
voce e parlando lentamente)P a v l o v…riflessi condizionati!!!
Agostino:Ah,,
e che ne sapevo io che tu andavi così lontano!!!Aspetta ora cerco la pagina….
cerco in mente …..!!!Ah…ecco ora la vedo….Pavlov… mamma mia Pasquale … e che
capoccione che c’hai ,…fai paura…tu fai resuscitare i morti!!!. Ricordo…il
cane….. l’acquolina….….. ….quella roba lì…
Pasquale
:….odore delle mie belle 50 euro!!!
Gaetano:.Pasquale
…te lo giuro deve sbattere a terra Agostino se domani non ti portiamo tutto.
Agostino:E’
meglio che sbatto io ….questo
quando ci si mette ….coglie !!!
Agostino fa finta di sentirsi male e di
cadere piano piano, sdraiandosi per terra
Gaetano:
Agostino…ho detto domani….alzati e diamo una mano al nostro Giacomino…
Agostino si rialza e si siede accanto a Pasquale
Agostino:Noi ti siamo
amici e ti vogliamo aiutare…
Pasquale
:Conoscete qualche medico di fiducia?
Gaetano:Ma
quale medico!!!Tu devi uscire , devi conoscere gente!
Pasquale
:E chi è una nuova cliente del locale?
Agostino: gente….gente…. in generale!
Pasquale
:Ah, sta nelle Forze armate? Ho sempre avuto un debole per la donna in divisa!!!
Gaetano:
Non ce l’ha la divisa!
Pasquale
: nuda!!!!no!!! sarà una zoccolona… le zoccolone mi fanno paura!!Io sono un
ragazzo timido ,onesto, sincero.
Gaetano:Eh,
e a noi che ce ne frega, mica ti dobbiamo sposare ?
Agostino:Pasquale
… ….Dimmi un po’ … ….Ma quando parli
con le ragazze, quando stai vicino vicino …ad una bella
pollastrella…. prosperosa…capisci a me(si
abbassa l’occhio con il dito,per indicare una situazione ammiccante). cosa
pensi?
Pasquale
: Speriamo che non mi sputa addosso
quando parla, se no mi attacca il
raffreddore!!
Gaetano:Pasquale
…devi morire!!!!
Agostino:Pasquale
….sono d’accordo con Gaetano…
Agostino e Gaetano si alzano ed escono
Pasquale
rimane solo sulla scena e si rivolge al pubblico
Pasquale
: ma mica l’ho detto io… lo dicono tutti
gli scienziati…l’ha detto pure Quark. Quark… lo vedete?... quello con il padre
e il figlio….quello che , con quella bella barba, si chiama Angela…non si capisce più niente…ma
dove stanno più quei bei cognomi di una
volta….Bongiorno…per esempio… Bongiorno è un cognome neutrale…. ti chiami
Bongiorno…puoi essere un maschio e puoi
essere una femmina… e puoi essere
anche qualcos’altro….oggi invece anche con i cognomi ci fanno
confondere le idee!!!Angela …e quello...
…. è un maschio!!!(fa un grosso respiro, si
aggiusta i pochi capelli) Ma torniamo a noi…torniamo ai miei bei
batteri….quelli sì che non ti possono confondere mai, hanno tagliato la testa al toro…il sesso se
lo sono giocato e così è finito il bailam……… .Allora,…. dice… Angela… quello
con la barba…..che nella saliva ci sono batteri grandi, piccoli , mezzani…
….con le ciglia…le sopracciglia….che schifo!…Mamma mia gli sputi
per me sono il sinonimo di
Michela , con quella macchinetta…
Entra Michela una ragazza con la macchinetta
in bocca che sputa che è una bellezza
Michela:
Ehi, Pasquale , come va da quanto tempo non ci si vede!
Giacomo fa finta di non vederla e cerca
di uscire dal locale
Michela:Pasquale…dico
a te , ciao!
Pasquale
:Uh, scusami non ti avevo proprio visto….che piacere vederti!
Pasquale fa due passi indietro e cerca
di coprirsi il viso con le mani
Michela comincia a parlare e
Pasquale si ripara il viso con il
braccio per non farsi colpire dagli
sputi
Michela:Su
sediamoci …ho tante cose da raccontarti!
Pasquale:
No!!!!( con aria spaventata) No!(con tono un po’ più tranquillo)sono
sicuro che non hai niente da dirmi…hai solo l’impressione di voler parlare, ma
in realtà non mi devi dire niente…pensaci bene…non parlare …silenzio
…concentrati….pensa…pensa…chiudi gli occhi …ripeti dieci volte in mente…ho
dimenticato tutto…ho dimenticato tutto!
Michela:ma
perché??
Pasquale:
SSSSSSSS…..E’ una nuova scoperta americana per far raddrizzare i denti,…non si
usano più le macchinette che sputano che è un piacere…ora i denti si
raddrizzano con il silenzio…chiudi gli occhi…. pensa ….ho dimenticato tutto…
tra cinque minuti avrai un sorriso…favoloso!!!
Michela rimane con gli occhi chiusi e Pasquale
con passo felpato esce dal locale, ripetendo la frase”ho dimenticato
tutto”.
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