lunedì 27 febbraio 2012

La rivolta dei segnali stradali


La rivolta
 dei segnali stradali


Teatro per ragazzi

Atto unico

di
Concetta Silvestri

Depositato alla S.I.A.E.


    La rivolta dei segnali stradali
                            Teatro per ragazzi

Personaggi:
Bambine n.2
Bambini n.  4
segnali stradali: 12                                    

Sinossi:
I segnali stradali , stanchi di essere ignorati,  scendono in piazza per una manifestazione .Ci sono degli incontri ravvicinati tra segnali e bambini e dialoghi dei segnali tra di loro, sfiduciati della poca attenzione da parte di automobilisti e pedoni.

                                      I scena

               La scena si ambienta in strada , un Andrea sta per attraversare la carreggiata             ignorando  le strisce pedonali, a questo punto il segnale stradale, che le indica,  comincia a ribellarsi

Segnale delle strisce…:Ehi tu , dove vai?
                                Andrea si guarda intorno e non vede nessuno
Segnale delle strisce: Ehi, dico proprio a te?
Andrea:Mamma mia , che  fine che ho fatto….mi sono inzallanuto….. sento delle voci!!!
                               Arrivano nel frattempo Maria e Giovanni
Segnale:Giovanotto, sono qui!
Andrea: Ma voi vedete qualcuno?
Maria: No!
Giovanni: Andrea e dai smettila con questa storia degli spiritelli….
 Andrea: Se volevi fare una battuta, rido!!!Eh,eh,eh, basta ho riso troppo!!!
Segnale: RAGAZZI?????
Andrea:Mamma mia , qua ci sono i fantasmi e questo è anche un tipo nervoso!!!
                                   I bambini cominciano  a tremare…
Segnale:Eh…e come siete  fifoni, è vero che quasi nessuno mi vede…. ma alcuni mi conoscono bene e mi rispettano
Andrea :Ma anche noi ti rispettiamo!
Giovanni: Su bambini, da bravi fate vedere al … signore…qua(con la mano si gira ora da una parte ora dall’altra per indicarlo) al signore  qui… come lo rispettiamo…
Tutti e tre: Buongiorno signor fantasma!!!!!
Segnale:Ora mi offendete: Io non sono un fantasma,  sono un segnale in paletto e dischetto , tutto a norma di legge!!!
Giovanni(dice sottovoce ai compagni):E meglio assecondarlo altrimenti questo ci manderà all’inferno…
Andrea (tremante con la voce): E chi meglio di lui conosce la strada…..
Maria: Dimmi come sei fatto, così non ci  spaventiamo  troppo,  quando ti vediamo
Segnale:Sono alto, molto alto…..
Giovanni: Già questo fatto non mi piace...e poi…(trema con la voce)
Segnale:Sono secco, molto secco…..
Andrea (si rivolge ai compagni):E manco questo mi piace….(cominciano a tremargli le gambe)
Segnale:Ho una faccia bianca e rossa
Maria: A meno male ,qualcosa di normale!!!
Segnale:Il mio viso è a forma di triangolo
          Andrea: Triangolo? Triangolo!!!(con la voce spaventata) Mamma …. Voglio la        
         mamma!!!!!(Il Andrea comincia a piangere)Era meglio che me ne stavo a casa    
        stamattina!!!!!!
Segnale:Certo, meglio se stavi a casa , se cammini sempre così per la strada sarebbe meglio per te e per gli altri che   ti chiudessero dentro …
Andrea:Eh,  non esageriamo mica mi chiamo Bush … io?????…….
Segnale:Io detesto  tutti quelli come te!
Andrea: Detesto ?...che parola grossa …calmo….. stai calmo….
Segnale: Sì perché quelli come te  fanno solo guai!!!
Andrea:Io…ma quando mai…. Mi hai confuso con qualcun altro, vedi tu forse sei un fantasma un poco antico,  oggi tutti i bambini si somigliano , mi avrai preso per il compagno mio, sai Gigi, quello antipatico, quello che sa sempre tutto e non  lo sopporta nessuno, quello…..quello ne combina di tutti i colori … è  quello che fa sempre guai….
Segnale:Non cercare di difenderti parlando male degli assenti…ahhhhhh, ….ma tu non solo non sai camminare per la strada, non sai nemmeno  campare….!!!!....E già …. dimenticavo che tutto si collega ….chi non rispetta le regole della strada è uno che non rispetta nessuno …!!!!
Maria: Come parli bene….Sarai stato una persona molto buona quando ….eri in  …Mamma mia… ma siamo diventati pazzi…., stiamo parlando da soli … o stiamo parlando con un….
Giovanni:Ma è chiaro ragazzi…stiamo parlando da soli…è palese…
Segnale:Non offendete i miei attributi….palese…è chi ha i pali…e modestamente io ne tengo uno molto bello….pulito …. sistemato, ben impiantato a terra e non come certi pali …..che cadono addosso….lasciamo stare …non c’è più dignità nemmeno tra di noi…….insomma …. se c’è qualche palese in giro ….quello sono io e su questo non si discute….
Giovanni:Certo…certo…( si rivolge ai compagni).tiene pure un palo in mano!!!!
Maria:Abbiamo acchiappato il fantasma armato!!!
Andrea:Io corro a casa…
Maria: Anch’io…
Giovanni:Io vi indico la strada….!!!
Segnale : (gridando a squarciagola)Fermi….
Tutti e tre insieme:Aiuto!!!!!!
                      Arrivano Carmela, Giuseppe e Pasquale che si guardano intorno e cercano di capire
Segnale:Aiuto!!!! Avete detto “aiuto!!!Vai a fare bene … a questo mondo!                     Maria si agita e spiega ai nuovi compagni cosa sta succedendo
Maria: C’è un fantasma alto alto, secco secco ,con la faccia a triangolo!
Antonio: E quello è il mio amico Pasqualino!!!
Andrea: Non scherzare quello parla,  parla e nessuno lo vede!!!
Giuseppe:Ah, ho capito è la nostra maestra di matematica?
Giovanni:Ahè…ragazzi ma qua stiamo parlando di cose serie!!!
Pasquale : E perchè la maestra non dice cose serie???
Segnale: Guagliù!!!!
Tutti:Mamma mia !!!
Carmela,  Giuseppe e Pasquale:E chi è???
Andrea, Giovanni e Maria: E’ il fantasma che ci vuole aiutare!!!
 Carmela, Giuseppe e Pasquale:Fantasma e fatti un poco i fatti tuoi!!!
 Andrea: Aiutarci!!!…noi ci stiamo solo facendo sotto dalla paura …
Carmela:E dimmi come sei fatto in viso?
Segnale:Nel nostro ambiente  abbiamo sempre qualche disegno sul volto , a seconda di ciò che  è il nostro compito…
Pasquale:Ho  capito tutto….questo è il fantasma di un capo indiano….
Giuseppe: Eh,  è vero  quelli si disegnavano il viso per far mettere paura ai nemici…l’ho letto sul fumetto di Indiana Jons
Segnale:Ma quale Indiana Jons io sono il segnale delle strisce
Carmela (con aria da saputella): Le strisce…tipico disegno indiano…
Segnale:Ah….ma siete più ignoranti dei deputati intervistati dalle “Iene” …….Io non sono un fantasma,non sono un indiano…e nemmeno un mostro…
Giuseppe : Allora sei l’uomo invisibile!!!
Pasquale: Proprio stamattina l’ho sentito al telegiornale che stanno inventando un filtro che fa deviare la luce e possiamo far  diventare  invisibile tutto ciò che vogliamo!
Maria: Ahè…dinne una più grossa questa palla  rimbalza poco!
Segnale: Oh, ma questi sono un caso da studiare!!!
Tutti: ( si abbracciano tremanti) Ci vuole studiare….allora è un ufo….questo è un extraterrestre che ci vuole portare su un altro pianeta …..
Segnale:Ma veramente gli extraterrestre mi sembrate voi che non conoscete nemmeno un segnale ….
Carmela: E daccelo questo segnale !!!
Segnale:Mannaccia….peccato che non ho le mani altrimenti uno scappelotto ve l’avrei dato di sicuro …è una vita che vi sto dicendo chi sono….
Pasquale:Una vita?????Parla come un ex vivo!!!!!
Giuseppe: Non ha nemmeno le mani!!!!!!!
Segnale: Ragazzi….mi state facendo girare la testa con questa vostra tremarella, sapete le mie radici sono profonde e io sono sensibile ai tremolicci….e….ora vi svelo il trucco per materializzarmi ai vostri occhi…..
Tutti: Sì, fai presto siamo pronti a tutto!
Segnale:Chiudete gli occhi e  pensate intensamente  alla bellezza della vita….fatto???
Tutti:Fatto!!!!
Segnale:Immaginate  adesso una strada pulita …senza immondizie!!!
Tutti:E ora ci chiedi troppo!!!!
Segnale:Provateci…con il potere della fantasia dei bambini … tutto è possibile!!!Fatto???
Tutti:Fatto!!!Mamma mia che fatica!!!!( si asciugano il sudore sempre con gli occhi chiusi)
Segnale:Su questa strada vedete delle persone?
Tutti:Sì!!!
Segnale:Vedete siete voi!!!
Tutti: Sì!!!
Carmela: Mamma mia Andrea e come ti sei fatto chiatto( ingrassato)!!!
Segnale: Silenzio,non perdete la concentrazione…dovete attraversare la strada, vero?
Tutti: E come fai a saperlo!
Segnale: E la scuola sta di fronte !!!!Cosa fanno i bambini che vogliono arrivare a scuola ?
Pasquale:Attraversano la strada!
Segnale:Bravo!!!Ma se vogliono  arrivare interi ?
Tutti:Ah, sì….. camminano sulle strisce pedonali,lo ha detto anche il tenente a scuola!
Segnale:Ora aprite gli occhi guardate in sù  e ammirate come sono bello!
Tutti: Sei il segnale stradale!!!!!!!!
I bambini  abbracciano il segnale lo baciano
Tutti : Da oggi in poi non ti ignoreremo più!!!

                                      


                              Seconda scena
                                        


                   Entrano tutti i segnali stradali per una manifestazione


Tutti :Siamo i segnali,
 non siamo banali.
Vogliamo attenzione,
è la nostra missione,
 ci siamo stancati
 di essere ignorati!!!
                     


                          Si ripete a tempo cadenzato come nei cortei di piazza
                    

                            



 Segnale di divieto di sosta:




Non  devi sostare
qui non puoi parcheggiare
libera voglio guardare
tutto ciò che mi pare
                               

                                                 

                                                       Segnale di stop:

Ti devi fermare
sono io che te lo impongo
non puoi accelerare
causando il finimondo


                              Segnale con il limite di velocità:

Se sei in città
questa è la velocità.
Andare più in fretta
non è cosa retta.
Puoi solo danneggiare
Chi ama passeggiare
                            
                                       




                                         Segnale di divieto di sorpasso:


Se faccio bella mostra
 certo non indico una giostra,
 le due macchine vicine
sul cartello son carine
ma se provi a sorpassare
solo guai puoi provocare.
                           

                                         Si rimettono in corteo i segnali


Tutti :Siamo i segnali,
 non siamo banali.
 Vogliamo attenzione,
è la nostra missione,
 ci siamo stancati
 di essere ignorati!!!


                            Si ripete a tempo cadenzato come nei cortei di piazza
                      

                                    Segnale di senso unico alternato:



 Due freccette noi siam
In un  cerchio tondo stiam
A tutte le  auto indichiam
Che se una vien l’altra non vogliam
                             
                           

                                            Segnale di rotatoria



Siam tre sorelle allegre
se in cerchio giriam fiere
non è certo per diletto
ma indichiamo a te  un giretto
perciò   comincia  a rallentare
così  nulla  potrai  danneggiare                           
                                 



                                         Segnale di pista ciclabile


Son bello tondo tondo
azzurro è il mio sfondo
una bella bicicletta
questa è la mia etichetta
quando vedi il mio segnale
essere furbo può far male
sulla mia pista non puoi passare
solo sulla  bici  deve andare

                                       Segnale di lavori in corso

Un uomo curvo e nero
la pala  usa davvero
Rallenta subito  se lo vedi
Gli devi  rispetto,  non credi
Se  la strada così   migliora
 Per me e per te lavora

                                          Si rimettono in corteo i segnali


 Tutti :Siamo i segnali,
 non siamo banali.
 Vogliamo attenzione,
è la nostra missione,
 ci siamo stancati
 di essere ignorati!!!


                            Si ripete a tempo cadenzato come nei cortei di piazza


                                            
                                                Terza scena


 Sulla scena escono i  segnali che cominciano a sfogarsi per le illegalità che sono costretti a vedere ogni giorno sotto i loro pali





: Non ce la faccio più….non ce la faccio più….tutti  mi prendono in giro…mi guardano pure e non rallentano ….a quei poveri bambini ci fanno fare i vermi tutte le mattine…
senso vietato: E che devo dire io….ci sono,  ma è come se non ci fossi , mi stanno venendo  i complessi di inferiorità…ognuno ha la sua dignità, io amo il mio lavoro, ma mi stanno facendo passare la voglia…. Che miseria, qualche giorno di questi faccio una sciocchezza…mi butto giù….
                           Entra tutto agitato il segnale di senso unico
Segnale di senso unico:E no questo non me lo puoi fare,non mi puoi coinvolgere nelle tue crisi depressive!
senso vietato:E che c’entri tu nelle mie cose personali
Segnale di senso unico: Personali…un corno…se  ti autodemolisci che senso ha più il mio senso… se io sto sempre dall’altra parte della strada dove stai piantato tu … … io  amo tanto la vita…non puoi farmi questo!
 senso vietato:E quante storie !!!! e che sono  questi musi lunghi…stavo scherzando….mi prendi  per uno che fa il cascamorto addosso alle persone?
Segnale vicinanza bambini Veramente un segnale  che cade non fa il cascamorto ma fa cascare il morto …vi ricordate la storia della povera Fabiola a  Mergellina ?Stiamo diventando troppo immaturi.
 senso vietato: Non è una questione di immaturità ma di ignoranza…

 Segnale di senso unico:Ma parla per te, qua sappiamo fare tutti il nostro mestiere

 senso vietato:Ma che hai capito…non ignoranza…ignoranza…ma ignoranza nel senso che ci ignorano, ci ignorano tutti anche quelli che ci hanno piantato …… non se ne accorgono se ci reggiamo ancora in piedi…in che condizioni di salute stiamo…..marci ce ne stanno facendo cadere….se chi ci ha generato ci abbandona come possiamo sperare amore dagli estranei!!!!
Segnale vicinanza bambini Segnale di senso unico:Ah su questo siamo d’accordo!
Segnale vicinanza bambini:Secondo me dobbiamo creare un sindacato, il sindacato dei segnali in rivolta…lo chiameremo il “Comitato dei piantati e abbandonati”
  Segnale di senso unico(Con un tamburello comincia a  gridare con ritmo cadenzato facendo il giro per il palco ) Siam pronti alla lotta, non vogliamo la pagnotta, ma solo  maggiore attenzione da tutte le  persone!!! Siamo pronti alla lotta, non vogliamo la pagnotta, ma  solo maggiore attenzione da tutte le  persone!!!
 senso vietato: Ehi, calma calma, stiamo ancora   pensando, tu subito parti!!!

 Segnale di senso unico:Ah, ma a me non piace parlare solo per far prendere aria alla lingua , io ci credo nelle cose e  questa cosa mi piace, se non ci facciamo sentire questi ci riciclano!
Segnale vicinanza bambini:E come sei ottimista…magari , … ma purtroppo a Napoli  tutto si ricicla  tranne che la spazzatura!!!
 Segnale di senso unico:Ma immaginate come sarebbe bello se ci mettessero nella raccolta differenziata?Potremmo trasformarci in qualche bella giostra o qualche lattina  e tutto sommato non mi dispiacerebbe…darei un senso alla mia vita !
 senso vietato: Non parlare di senso che vado  di nuovo in crisi profonda, togliere il senso della vita ad un senso vietato è  come parlare di corda nella casa dell’impiccato.
segnale di semaforo: Spegnetemi , spegnetemi!!!!!

Tutti i segnali:Un po’ d’acqua…un po’ d’acqua!!!!
segnale di semaforo:Chi è che vuole bere?

 Segnale di senso unico:Dove stai bruciando?
Fammi vedere è sicuramente un corto circuito…lo so sulle nostre strade prima o poi i nostri nervi saltano…( prende un bicchiere d’acqua e glielo butta addosso)
segnale di semaforo: Ma sei impazzito…io dicevo di bruciare di rabbia …ma che hai capito …..e guarda che cosa mi hai combinato….

  Segnale di senso unico:Ma  io sono un senso unico come faccio a capire i doppi sensi????
segnale di semaforo:E va bene …..e pure tu hai ragione ma a me chi mi capisce?Ogni giorno faccio gli occhi rossi…. di fuoco per indicare  a chi  viaggia che si deve fermare….divento giallo….. per la paura per far rallentare quei pazzi incoscienti e alla fine…verde ….di rabbia quando non ce la faccio  più e li lascio passare  ....a poco a poco il fegato me lo  stanno facendo spappolare…se mi vado a controllare le transaminasi aprono un allevamento…..
 Segnale di senso unico:Hai ragione una volta ho sentito un vigile che faceva la multa ad uno che era passato con il rosso ,e sai che ebbe il coraggio di dire quello :ma perché c’era il semaforo???
Segnale vicinanza bambini:E basta non infierire…non lo vedi in che condizioni sta…. !!!Sei delicato come un ippopotamo!

                   Entra in fretta  il segnale di stop

segnale di stop: E basta con queste lagne…. passiamo all’azione.(Con un tamburello comincia a ritmare)
Lottare è il nostro motto
pagare devono lo scotto.
Lottare è il nostro motto
pagare devono lo scotto.

Lo stop ha detto stop , grazie per l’attenzione e da oggi in poi fate più attenzione!
         
         Entrano tutti i segnali e ripetono a ritmo di corteo la filastrocca


Tutti :Siamo i segnali,
 non siamo banali.
Vogliamo attenzione,
è la nostra missione,
 ci siamo stancati
 di essere ignorati!!!

                     

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                                                                                         a cura di Claudia Russo V A                        ...