martedì 4 novembre 2025

La rivolta dei segnali stradali

              





La rivolta dei segnali stradali

                                    

                                      I scena

 

               La scena si ambienta in strada , un Andrea sta per attraversare la carreggiata             ignorando  le strisce pedonali, a questo punto il segnale stradale, che le indica,  comincia a ribellarsi

 

Segnale delle strisce…:Ehi tu , dove vai?

                                Andrea si guarda intorno e non vede nessuno

Segnale delle strisce: Ehi, dico proprio a te?

Andrea:Mamma mia , che  fine che ho fatto….mi sono inzallanuto….. sento delle voci!!!

                               Arrivano nel frattempo Maria e Giovanni

Segnale:Giovanotto, sono qui!

Andrea: Ma voi vedete qualcuno?

Maria: No!

Giovanni: Andrea e dai smettila con questa storia degli spiritelli….

 Andrea: Se volevi fare una battuta, rido!!!Eh,eh,eh, basta ho riso troppo!!!

Segnale: RAGAZZI?????

Andrea:Mamma mia , qua ci sono i fantasmi e questo è anche un tipo nervoso!!!

                                   I bambini cominciano  a tremare…

Segnale:Eh…e come siete  fifoni, è vero che quasi nessuno mi vede…. ma alcuni mi conoscono bene e mi rispettano

Andrea :Ma anche noi ti rispettiamo!

Giovanni: Su bambini, da bravi fate vedere al … signore…qua(con la mano si gira ora da una parte ora dall’altra per indicarlo) al signore  qui… come lo rispettiamo…

Tutti e tre: Buongiorno signor fantasma!!!!!

Segnale:Ora mi offendete: Io non sono un fantasma,  sono un segnale in paletto e dischetto , tutto a norma di legge!!!

Giovanni(dice sottovoce ai compagni):E meglio assecondarlo altrimenti questo ci manderà all’inferno…

Andrea (tremante con la voce): E chi meglio di lui conosce la strada…..

Maria: Dimmi come sei fatto, così non ci  spaventiamo  troppo,  quando ti vediamo

Segnale:Sono alto, molto alto…..

Giovanni: Già questo fatto non mi piace...e poi…(trema con la voce)

Segnale:Sono secco, molto secco…..

Andrea (si rivolge ai compagni):E manco questo mi piace….(cominciano a tremargli le gambe)

Segnale:Ho una faccia bianca e rossa

Maria: A meno male ,qualcosa di normale!!!

Segnale:Il mio viso è a forma di triangolo

          Andrea: Triangolo? Triangolo!!!(con la voce spaventata) Mamma …. Voglio la        

         mamma!!!!!(Il Andrea comincia a piangere)Era meglio che me ne stavo a casa    

        stamattina!!!!!!

Segnale:Certo, meglio se stavi a casa , se cammini sempre così per la strada sarebbe meglio per te e per gli altri che   ti chiudessero dentro …

Andrea:Eh,  non esageriamo mica mi chiamo Bush … io?????…….

Segnale:Io detesto  tutti quelli come te!

Andrea: Detesto ?...che parola grossa …calmo….. stai calmo….

Segnale: Sì perché quelli come te  fanno solo guai!!!

Andrea:Io…ma quando mai…. Mi hai confuso con qualcun altro, vedi tu forse sei un fantasma un poco antico,  oggi tutti i bambini si somigliano , mi avrai preso per il compagno mio, sai Gigi, quello antipatico, quello che sa sempre tutto e non  lo sopporta nessuno, quello…..quello ne combina di tutti i colori … è  quello che fa sempre guai….

Segnale:Non cercare di difenderti parlando male degli assenti…ahhhhhh, ….ma tu non solo non sai camminare per la strada, non sai nemmeno  campare….!!!!....E già …. dimenticavo che tutto si collega ….chi non rispetta le regole della strada è uno che non rispetta nessuno …!!!!

Maria: Come parli bene….Sarai stato una persona molto buona quando ….eri in  …Mamma mia… ma siamo diventati pazzi…., stiamo parlando da soli … o stiamo parlando con un….

Giovanni:Ma è chiaro ragazzi…stiamo parlando da soli…è palese…

Segnale:Non offendete i miei attributi….palese…è chi ha i pali…e modestamente io ne tengo uno molto bello….pulito …. sistemato, ben impiantato a terra e non come certi pali …..che cadono addosso….lasciamo stare …non c’è più dignità nemmeno tra di noi…….insomma …. se c’è qualche palese in giro ….quello sono io e su questo non si discute….

Giovanni:Certo…certo…( si rivolge ai compagni).tiene pure un palo in mano!!!!

Maria:Abbiamo acchiappato il fantasma armato!!!

Andrea:Io corro a casa…

Maria: Anch’io…

Giovanni:Io vi indico la strada….!!!

Segnale : (gridando a squarciagola)Fermi….

Tutti e tre insieme:Aiuto!!!!!!

                      Arrivano Carmela, Giuseppe e Pasquale che si guardano intorno e cercano di capire

Segnale:Aiuto!!!! Avete detto “aiuto!!!Vai a fare bene … a questo mondo!                     Maria si agita e spiega ai nuovi compagni cosa sta succedendo

Maria: C’è un fantasma alto alto, secco secco ,con la faccia a triangolo!

Antonio: E quello è il mio amico Pasqualino!!!

Andrea: Non scherzare quello parla,  parla e nessuno lo vede!!!

Giuseppe:Ah, ho capito è la nostra maestra di matematica?

Giovanni:Ahè…ragazzi ma qua stiamo parlando di cose serie!!!

Pasquale : E perchè la maestra non dice cose serie???

Segnale: Guagliù!!!!

Tutti:Mamma mia !!!

Carmela,  Giuseppe e Pasquale:E chi è???

Andrea, Giovanni e Maria: E’ il fantasma che ci vuole aiutare!!!

 Carmela, Giuseppe e Pasquale:Fantasma e fatti un poco i fatti tuoi!!!

 Andrea: Aiutarci!!!…noi ci stiamo solo facendo sotto dalla paura …

Carmela:E dimmi come sei fatto in viso?

Segnale:Nel nostro ambiente  abbiamo sempre qualche disegno sul volto , a seconda di ciò che  è il nostro compito…

Pasquale:Ho  capito tutto….questo è il fantasma di un capo indiano….

Giuseppe: Eh,  è vero  quelli si disegnavano il viso per far mettere paura ai nemici…l’ho letto sul fumetto di Indiana Jons

Segnale:Ma quale Indiana Jons io sono il segnale delle strisce

Carmela (con aria da saputella): Le strisce…tipico disegno indiano…

Segnale:Ah….ma siete più ignoranti dei deputati intervistati dalle “Iene” …….Io non sono un fantasma,non sono un indiano…e nemmeno un mostro…

Giuseppe : Allora sei l’uomo invisibile!!!

Pasquale: Proprio stamattina l’ho sentito al telegiornale che stanno inventando un filtro che fa deviare la luce e possiamo far  diventare  invisibile tutto ciò che vogliamo!

Maria: Ahè…dinne una più grossa questa palla  rimbalza poco!

Segnale: Oh, ma questi sono un caso da studiare!!!

Tutti: ( si abbracciano tremanti) Ci vuole studiare….allora è un ufo….questo è un extraterrestre che ci vuole portare su un altro pianeta …..

Segnale:Ma veramente gli extraterrestre mi sembrate voi che non conoscete nemmeno un segnale ….

Carmela: E daccelo questo segnale !!!

Segnale:Mannaccia….peccato che non ho le mani altrimenti uno scappelotto ve l’avrei dato di sicuro …è una vita che vi sto dicendo chi sono….

Pasquale:Una vita?????Parla come un ex vivo!!!!!

Giuseppe: Non ha nemmeno le mani!!!!!!!

Segnale: Ragazzi….mi state facendo girare la testa con questa vostra tremarella, sapete le mie radici sono profonde e io sono sensibile ai tremolicci….e….ora vi svelo il trucco per materializzarmi ai vostri occhi…..

Tutti: Sì, fai presto siamo pronti a tutto!

Segnale:Chiudete gli occhi e  pensate intensamente  alla bellezza della vita….fatto???

Tutti:Fatto!!!!

Segnale:Immaginate  adesso una strada pulita …senza immondizie!!!

Tutti:E ora ci chiedi troppo!!!!

Segnale:Provateci…con il potere della fantasia dei bambini … tutto è possibile!!!Fatto???

Tutti:Fatto!!!Mamma mia che fatica!!!!( si asciugano il sudore sempre con gli occhi chiusi)

Segnale:Su questa strada vedete delle persone?

Tutti:Sì!!!

Segnale:Vedete siete voi!!!

Tutti: Sì!!!

Carmela: Mamma mia Andrea e come ti sei fatto chiatto( ingrassato)!!!

Segnale: Silenzio,non perdete la concentrazione…dovete attraversare la strada, vero?

Tutti: E come fai a saperlo!

Segnale: E la scuola sta di fronte !!!!Cosa fanno i bambini che vogliono arrivare a scuola ?

Pasquale:Attraversano la strada!

Segnale:Bravo!!!Ma se vogliono  arrivare interi ?

Tutti:Ah, sì….. camminano sulle strisce pedonali,lo ha detto anche il tenente a scuola!

Segnale:Ora aprite gli occhi guardate in sù  e ammirate come sono bello!

Tutti: Sei il segnale stradale!!!!!!!!

I bambini  abbracciano il segnale lo baciano

Tutti : Da oggi in poi non ti ignoreremo più!!!

 

                                     

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Di questa tivù non se ne può più

 

  

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DI QUESTA TIVÙ NON SE NE PUÒ PIÙ

di Concetta Silvestri



                                SINOSSI

Il testo mette in scena l’esasperazione degli adolescenti per i reality show che li seducono, alterando il loro comportamento e mettendo in crisi anche i rapporti familiari. Passano in rassegna i peggiori programmi televisivi con la speranza che si possa indurre ad una seria riflessione sulle conseguenza che questa subcultura potrebbe innescare nelle nuove generazioni

 

                        

 

 

 

La scena si ambienta nella camera da pranzo di una famiglia napoletana  con tre figli adolescenti fissati per i programmi tv.

Personaggi:

1.    mamma 

1.    papà

1.    Sabrina

1.    Roberta

1.    Cristian

1.    Stefano Bettarini

1.    Beatrice Bocci

1.    Alessandro Greco

1.    Bambola Ramona

1.    Paolo Vallesi

1.    Roberto Ciufoli

1.    Albano

1.    Enzo Paolo Turchi

1.    Carmen Russo

1.    I Masai

1.    II Masai

1.    I concorrente di “Amici”

1.    II concorrente di “Amici”

1.    Maestro Vessicchio

1.    Tronista

1.    10 ragazze






 



ATTO UNICO



Roberta:

Zitti,guai a chi  parla,mo’ chi respira  ha fernuto(finito)e campa’.

Entra la mamma spaventata.

Mamma:Uhè…. che è succieso(successo) né…vi state un’altra volta appiccicanno(litigando)

Cristian:Mamma, è sempre lei non lo sai?…Sta per  cominciare  “La Talpa”e mo(ora) la vita qua sopra si deve fermare,non puoi fare niente più,non puoi parlare più , non puoi ridere più,non puoi   mangiare  più…..e se  lo fai…. ,ahè… ti devi agliottere  (ingoiare) il boccone sano sano,e… non sia mai… mangi qualcosa di croccante… …papatine …noccioline …si (sei)  muorto….

Sabrina:Se devi bere non devi far scorrere la fontana…ti a bevere(ti devi bere) l’acqua cavera(calda) perché lo scroscio….  la innervosisce …e adesso  lei si  cionca(paralizza)…..davanti al televisore e si zuca(beve) tutte le parole che escono dalla  bocca… 

Mamma:dei suoi IDOLI…(con tono ironico)

 Roberta:Eh… brava,mammina  ora sì che  mi capisci (si avvicina e l’accarezza)quelli sono personaggi famosi!….Quelli sono vip!!!!

Mamma(con tono ancora più  ironico): Vip…???vippini….. tutta gente…. riciclata….   invece di metterla in cassa integrazione….hanno araputo o cascion(aperto il cascione….)

Cristian: Mo siente!!!…tappi per le orecchie…ci sono?(cerca in giro e mette qualcosa nelle orecchie) 

Roberta:Ma voi parlate così perché non li seguite non vedete  le prove che superano…quelli per me sono degli eroi…

Mamma:Una volta gli eroi erano quelli che salvavano la gente…mo’(ora) so’quelli che…la…inguaiano(rovinano)…Dimmi,…figlia cara…(si avvicina con aria  materna)dimmi…quali sarebbero per la gioventù moderna atti eroici????

Sabrina:Mamma, ma quelli hanno mangiato un occhio di bue!!!

Mamma:Mamma mia che coraggio!!!Povero bue!!!e  mo è rimasto con un solo occhio???

Cristian:Mamma …ogni concorrente ha mangiato un occhio.. !!!

Mamma:Mamma mia e quanti occhi teneva sto bue 

Roberta:Mamma hanno preso tanti buoi …ognuno aveva  due occhi

Mamma: Uhè… e che schifo è questo, ma  questo  è un massacro !!!!Mamma mia…. figlia mia tu mi fai paura!!!Da oggi in poi…… cammino  cu e lente(con gli occhiali) all’uocchi(agli occhi)…nun se  po’ mai sapè!!(la mamma va nel mobile e indossa gli occhiali da sole)…

La mamma  gira pensierosa per la casa e poi si avvicina alla figlia.

Mamma: Figlia mia io ti vedo perduta… (si toglie gli occhiali e la guarda negli occhi)tu stai crescendo comme e l’evera e muro( come erba rampicante) La televisione ti sta inguaiando a te!!!

Roberta:Ahè…mo comincia…” (con tono annoiato )ai tempi miei  mio padre ci chiudeva la televisione se vedeva che stavano trasmettendo qualche zuzzummaria….”(scena scabrosa)vai su continua…o saccio (lo so)a memoria dove vuoi andare a parare…

Mamma:Ehhh… sì sì proprio così…lo puoi dire forte… e io  ero ingenua…innocente…. e pura… (con tono crescente)quando vedevo un film, appena si davano un bacio,  mi facevo rossa rossa !

Cristian: Rossa rossa????E mica te lo davano  a te?Ma lo sai che dalla televisione non possono uscire?  Lo sai no?!

Mamma:E come no…ora lo so…( alza il tono)ora lo so!!!! Va bene???…(con tono imbarazzato)

Cristian Sabrina e  Roberta:Ma quando  eri innocente e pura….???

Mamma:Ma mi state sfottendo?

 Cristian Roberta e Sabrina: Nooooo!!!P’ammore e     Dio!!!!

Mamma:Scostumati!!!

Cristian :Scostumati noi …ahè tu non conosci i compagni nostri…le fanno filare le mamme,a natu poco (un altro poco)e vattene(le picchiano) pure ….ringrazia Dio …sei una mamma fortunata…

Mamma(al pubblico) : Mi state facendo mettere paura…. guardate sto tremando sana sana…Ma quale fortunata…la mia fortuna ,sapete qual è  che  non sono una pappa molle come tante mamme di oggi che dicono sì sì ai figli pe se luà a nanzo(per toglierseli dai piedi)

Tutti e tre:E lievici (toglici) nu poco a nanzo(dai piedi)???

Mamma:Noooo!!! Dovete schiattare vicino a me!!!

Roberta:Come sei dolce  mammina!!!!

Cristian:Ma sei stata sempre così cara??? anche quando  eri innocente e pura???

Mamma:Sempre!!!Modestia a parte mi hanno sempre chiamata “a bersagliera” 

Tutti e tre : …Pane amore e fantasia…

Sabrina:Mamma hai visto troppa televisione!!!!

Mamma:E pazzìa pazzìa(scherza)ora si sta arrivando all’esagerazione….La televisione  vi fa il lavaggio del cervello….… la televisione sta  distruggendo la  morale … sta facendo vacanti le cape della gente!!! Ah…se stava mio padre….

 Entra il marito

Papà:Uhè uhè ….ma che è… né …state parlando di me?

Mamma:Noooo …ehhh… di te!!!!Troppo onore….!!!!

Papà:Ho capito stai nervosa…mo (ora)è meglio che me ne vado… vedo una mala parata…(situazione difficile) 

Mamma:Ma chi???Tu mo ti siedi e cerchi di raddrizzare un poco questa barca!

Papà:E che è…. ti sei data alla marina?E oggi non è cosa,vengo proprio da Mergellina e lì c’è  il mare agitato…ci sono i cavalloni!!!

Mamma:Francesco nun pazzià se no il cavallone te lo faccio fare  io a te….a coppo a bascio(da sopra giù) Tu mi conosci no??

Francesco:Ehhh!!!(fa un giro con il braccio) E come no…Ho capito tutto…. agli ordini capitano.(Si mette sull’attenti e saluta portando la mano alla fronte)

Mamma:Embè e che sono queste smorfie e che stiamo in caserma???

Il  padre e i figli  si rivolgono al pubblico.

Tutti:Ci manca solo la bandiera tricolore fore o balcone!!! 

Mamma:Francè hai visto che bell’esempio che dai?E’ tutta colpa tua!

Papà:Lo sapevo…lo sapevo che alla fine ci vado sempre io per sotto…(il padre fa finta di piangere) tu in questa casa fai le preferenze…(si soffia forte il naso)

Mamma:Ah le preferenze??? e dimmi chi preferisco io? 

Papà: Preferisci sempre a te 

Mamma:Francesco non fare…

Roberta:Bip!!!!!

Mamma:A vire???La vedi quella parla con il linguaggio televisivo…bip…ma che è sto bip…

Papà:Bip…? linguaggio televisivo?ma come parlate….fatemi capire pure a me!!!

Mamma:Francesco tua figlia sta inguaiata!!!!

Papà:Figlia mia …come ti capisco!!!

Mamma:Ehhh(si avvicina e  picchia il padre) voi mi fate uscire pazza

Il padre si rivolge al pubblico mentre la moglie lo picchia.

Papà:Deve ancora uscire???  (ride)Come è ottimista!!!

Sabrina:Mamma lascialo stare l’hai spolverato abbastanza!!!

Il padre si ricompone sorridendo e si rivolge alla moglie

Papà:Non mi hai fatto niente!!!

Il padre si avvicina alla figlia con aria paterna.

 Roberta:Papà…io…( e si mette a piangere)

Papà:Ho capito …non la sopporti più…ma sai quella è tua madre…e…fortunatamente…..(alza la voce e rivolge gli occhi al cielo) di mamma ce n’è una sola…

Mamma:Quello il pesce fete (puzza )ra capa(dalla testa)…chella tene chillu pate(quella ha quel padre)

Papà:Lo sapevo,lo sapevo,ormai prevedo tutto con te …Marì… sei carta canosciuta(conosciuta)se un figlio fa qualcosa di buono ha pigliato da te…. appena ha qualche piccola  defalians…..è colpa mia…. è vero mogliettina adorata…?mo ti faccio vedere se non è come dico io…Cristian è bravo a scrivere eh?E chi ha pigliato??

Mamma:Ohì… poi dici che sono io…lo vedi come mi provochi?Ti vuoi fare male E facimmete(facciamoti) male.(la mamma si arrotola le mani e comincia a camminare nervosamente avanti e indietro)Come      scrivi  tu…?Su dai rispondi!!Ah,non rispondi eh…non rispondi?….e allora  te lo dico io…Scrivi come un libro stracciato!!

Papà:Maria stu(questo) libro l’è(l’hai) stracciato tu…Marì…. io ero un libro  bello…affascinante…e femmene accussì….(molte donne lo corteggiavano)e che fine che ho fatto… mi sono fatto ammappociare da te…Marì tu ……mi hai-ammappociato (accartocciato)…sono 18 anni che mi ammappocei!!!!

Mamma:Ammappociato…che coraggio!!! io l’ho sempre trattato cu e mullechelle(mollichine) lo faccio mangiare tre volte al giorno, lo servo come il preveto(prete) all’altare e quello si lamenta pure…Nun ce sta niente a fa “a lavà a capa o ciuccio ci perdi l’acqua o tempo e o sapone”

Papà:Ah….e che songo nu ciuccio io???? 

La mamma va verso il pubblico e fa un gesto  per far capire che poco ci manca .

Papà:Me lo diceva mia madre nun te la piglià…quella è una strega….proprio io che tenevo e femmene accussì… 

Mamma:E  femmene accussì???…. overo???io  non me le ricordo 

Papà:E quella è la vecchiaia!!!

Papà:Si dice e overo è…” O ciuccio vecchio va a murì sempre rinta a casa do fesso”

 Mamma:E com’è la mia sarebbe la casa del fesso ???

Papà:No tu sei il ciuccio vecchio!!!!

Mamma:E tu mo mi vorresti far schiattare a me… la tua offesa scivola sulla corazza della mia indifferenza……io non ti penso proprio…anzi….pensiamo alle cose serie…

La mamma si avvicina a Roberta..

Mamma:Questa sta perdendo le cerevelle!!!

Papà:Ah… questo l’ ha pigliato da te!!! 

(La mamma si  avvicina al televisore e lo batte forte)

Mamma:Tua figlia la  guarda sempre  !!

Papà:Figlia mia e guarda a nata(da un’altra) parte!!!

Cristian:Papà, mamma vuole dire che guarda troppi programmi televisivi!!!

Papà:Ah….il fatto di andare da Maria  De Filippi…Marì…e che ti sfiacchisci(preoccupi) a fare…falla andare…. tanto quella nun sa pigliano…nun sape fa niente!!!!

Roberta:Grazie per i complimenti!!!

Mamma:Non è neanche questo….

Papà:Neanche questo????Marì ma che bip ha combinato questa figlia T U A ???(le punta il dito contro)

Cristian:Papà,mamma si preoccupa della salute mentale di Roberta…

Papà:Ma che tene a freva?(febbre)

Sabrina:Papà…salute mentale….

Papà:Ah….è vero mentale…giusto…giusto mi confondevo con frontale!!Andiamo avanti….(grida forte)Mentale????

Il padre si alza tutto agitato…

Papà:Maria sei un pericolo …hai fatto uscire pazza pure a lei???

Mamma:Come …pure… a lei…perché ho fatto diventare pazzo qualcun altro?

Papà:Non scendiamo nei particolari… i  particolari…. sono pericolosi…

Mamma:Senti qua dobbiamo prendere dei provvedimenti,questa sta giornate intere chiusa in camera sua a vedere la televisione…

Papà:E falla venire in cucina…questa è più bella…. schermo piatto… ci sta pure il liquido dentro….

Cristian:E’  a cristalli liquidi…

Papà:E io che ho detto…non fa male agli occhi…Maria va bene così?abbiamo risolto il problema?Mo(ora) putimmo mangià….

Mammas:Nooooo….noooo….non si mangia devi morire di fame…

Papà:Ma  non posso morire di fame dopo mangiato?

 Mamma:Noooo!!!

Papà:Mamma mia e quanta etichetta!!!

Il padre si rivolge al pubblico e porta una mano all’addome

Papà al pubblico:E’ tosta …quella ha mantene all’erta(mantiene in piedi)a nfamità

 Il papà si volge verso la moglie.

Papà:E allora dicevi ….cara….?

Mamma:Questa figlia T U A (va verso la figlia e la alza per il colletto)non vuole più uscire di casa per non saltarsi i programmi,rifiuta di incontrare le amiche se a quell’ora c’è un tizio o un caio per televisione…. La televisione per lei sta  diventando un’ossessione….

Papà:Ma che cosa ti piace vedere?

Cristian:Tutto tranne il telegiornale e i documentari…

Il padre guarda Cristian con aria di rimprovero

Papà:Ti chiami Roberta?Ho chiesto a Roberta..Io in questa casa sono un padre che comanda…(guarda impaurito la moglie)  dici a papino tuo che cosa ti piace vedere

Roberta(con tono impaurito):Quello che ha detto Cristian…

Papà:E va bene fin qui non c’è niente di strano….Quelli non piacciono nemmeno a me, ma si devono vedere…per forza… perché devi capire come fanno a farti fesso…se no vieni fregato e non lo sai chi è stato… Per campare devi  sopportare tante cose ….vedi per esempio io non sopporto tua  madre???…..

Roberta:Papà e dai mentre ci perdiamo in chiacchiere comincia “La talpa” e me la perdo…

Papà:Ma è tanto importante questa talpa per te?

Roberta:Sì, papà!!!

Papà:E va bene se è così importante per te che quasi quasi ti stai mettendo a piangere vediamocela insieme questa talpa…sarà una cosa seria…

Si abbassano le luci sigla del programma

Entra il  coro e canta la canzone di  Paolo Vallesi

 Sullo sfondo la coreografia della “Talpa”

Entra in scena Stefano Bettarini che volge le spalle al pubblico e comincia a parlare..

Bettarini:Ciao..vi saluto dal Kenia..

Voce fuori campo:Girati…girati..

 Bettarini:Ah,si scusate ecco io sono qua mi hanno mandato in mezzo ai buzzurri…

Entrano due indigeni con il viso dipinto

 I Indigeno:Masai…

Bettarini:Ahè…mo comincia con le domande difficili….

II indigeno:Masai 

Bettarini:Co…cosa???

I due indigeni:MASAI

Bettarini:Ma ditemi cosa devo sapere….  ma sai ….ma sai…. ma che so io??? io non ho visto niente non c’ero…. giuro che non stavo là!!!

I due indigeni:Noi siamo Masai..

Bettarini:Ah…bravi bravi e ditemi cosa sapete …io sono qui per imparare!!!

I Indigeno: il nostro popolo si chiama Masai!!!

Bettarini:Mamma mia …e non era meglio che vi chiamavate .... Masapresti?? Mette meno ansia no??

 II indigeno:Ma chi l’ha mannato a chisto a parte e cà(mandato a questo qua)ma pigliateve a sta specie umana   parlante 

I indigeno:Embè giuro che se ti vedo un’altra volta in giro non   dico più  le  ricette masai a nessuno,nemmeno sotto tortura!!!. 

Gli indigeni lo prendono sotto le braccia e lo portano fuori

Entra sulla scena Beatrice Bocci

Voce fuori campo:E chi è?

Beatrice:Io sono Beatrice Bocci….ah…nessuno si ricorda più di me….(si fa una risata)…sono quella che….che ha sposato Alessandro Greco…..

 Voce fuori campo :E chi è Alessandro Greco

Entra Alessandro Greco

Alessandro:Voi vi state chiedendo”Chi è Alessandro Greco”

Voce fuori campo:Ma questi sono dei fenomeni ma come fanno a capire tutto quello che penso

Alessandro:Io sono un uomo di furore…ve lo ricordate il mio furore???

Alessandro comincia a saltare e ad agitarsi 

Mamma:Interessante questo programma!!!Nientemeno mi sta venendo o male e capa per ricordarmi chi è sta gente!!!!

Roberta:Zitta…fammi sentire



  Entra Bambola Ramona

Ramona:Io sono Ramona ma mi chiamano Bambola perché sono una rarità e allora eccomi qua…sono molto ammirata (si massaggia il corpo)per la mia…. intelligenza….eh,sì……Sono qui per un periodo di riposo…Quando tornerò in Italia ….mi hanno offerto un posto di  manager in   una ditta  di….. pneumatici !!!!

Ramona si allontana dal centro del palco e sta per cadere in avanti.

Ramona:Oh,dimenticavo il bilanciamento del peso.
Si mette sulla schiena una gobba finta.

Ramona:Ecco ora posso andare lontano…. 

Entra Paolo Vallesi

Paolo:Indovinate chi sono??

Voce fuori campo:E mo facimme (facciamo)notte

Paolo:Ho scritto tante canzoni…di successo…sono molto richiesto in tutti i programmi televisivi… i programmi radio..nei concerti….(si mette a piangere)….Aiutatemi…vi prego aiutatemi…

 Voce fuori campo:Ma che è un centro accoglienza della Caritas?

Entra Roberto Ciufoli

Roberto:Ecco a voi una ventata di allegria sono il vostro Robertino.

Voce fuori campo:Ma chi è Benigni ???Come si è invecchiato!!!

Entra un indigeno e si ferma a fianco di Roberto con le braccia conserte

Indigeno:Come ti chiami???

Roberto:Come non mi conosci???

Indigeno:Rispondi alla mia domanda per la tua non ho tempo!!

Roberto:Mi chiamo Roberto Ciufoli

L’indigeno comincia a ridere e chiama l’altro indigeno

Indigeno: Masaio  vieni qua!!!Ma sai l’ultima 

II indigeno:Inzallanuto…. il programma è finito a giugno 

II indigeno:Lo so…. vuoi sapere questa specie di essere umano come si chiama?Si chiama Ciuffo…li

I due indigeni cominciano a ridere a crepapelle.

Roberto:Ma scusate posso ridere pure io??

I Indigeno:Quello senza nu pilo ncapo(un pelo in testa)  o chiamano ciuffo….li

 Roberto:Mamma…voglio la mamma!!!!

Roberto se ne esce piangendo

Entrano Alessandro e Beatrice

Alessandro:Beatrice!!!!

Beatrice:Alessandro!!!

Alessandro:Cara ,se te ne vai mi mancherai

Beatrice:Anche,se te ne vai mi mancherai ma non fa niente!!! Sai com’è…. al buono ci si abitua presto!!! 

Voce fuori campo

Papà:Chiudete questa cosa….

Si accendono le luci e si torna sulla scena iniziale.

Mamma:Hai visto..hai visto…???

Papà:Figlia mia …per la prima volta in tutta la mia vita devo dire che ha ragione tua madre…

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La rivolta dei segnali stradali

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